sabato 30 novembre 2013

"La Grande Dame" Champagne Brut 1998 - Veuve Cliquot Ponsardin






Tipo di Vino:                     Champagne
Uve:                                   100 % Grand Cru di Pinot noir e Chardonnay in assemblaggio
Spumantizzazione:            Metodo Champenoise     
Maturazione:                    Sui lieviti per 8 anni.
Titolo alcol.:                     12,5 %       
Fascia di prezzo:               € euro
Giudizio Enostoppista:     5 botti


Alla vista un giallo dorato di rara bellezza ed intensità, le bollicine quasi si nascondono nel bicchiere e le poche che si riesce a vedere sono quasi impercettibili.
Al naso è intenso e complesso, anche se inizialmente un pò chiuso dalla temperatura di servizio troppo bassa, attendendo un pò però gli aromi fruttati di pesca ed albicocca si sostituiscono alla crosta di pane e al pane tostato, per poi regalare eleganti e fini note di spezie orientali, come cannella e vaniglia, non manca di certo una generosa mineralità.
In bocca entra presuntuoso ed arrogante con una forte acidità, dovuta inizialmente dalla bassa temperatura di servizio, dopo si attenua un pò e concede tutta la sua corposità e pienezza in bocca, accentuata dalla setosità e dalla cremosità del perlage.
Il suo equilibrio sembra spiazzato dalle durezze e forse è proprio questo che fa di questa annata vintage uno champagne ancora pronto, in piena fase adolescenziale, uno champagne che diventerà adulto e consapevole di sè fra molti anni, la sua persistenza invece non delude:
è quasi eterna, e richiama sul finale di bocca le spezie orientali.



Il sito web della maison:http://www.veuve-clicquot.com











venerdì 29 novembre 2013

31^ Sagra del Fagiolo di Controne




L'appuntamento è per Sabato 30 Novembre e domenica 1 Dicembre 2013 per la 31^ edizione della sagra del Fagiolo di Controne, un prodotto di eccellenza dell'agricoltura campana.

Il Fagiolo di Controne è un prodotto pregiato per le sue caratteristiche organolettiche e l’alta digeribilità. Il valore del prodotto è aumentato dal fatto che si coltiva in poche quantità solo in questa zona della Campania che ha le giuste caratteristiche del suolo e dell’acqua sorgiva che fanno di questo legume una specialità tale da essere inserita nei prodotti Slow Food da salvare.





Presentazione della guida Sparkle 2014




La Guida Sparkle 2014, edita da Cucina & Vini, qust' anno ha assegnato le 5 sfere a ben 68 spumanti.
L’appuntamento è per il 30 novembre 2013, dalle 16 alle 22,30 nelle bellissime sale dell’Hotel Westin Excelsior di Roma in via Veneto nel pieno centro della capitale, una location assolutamente facile da raggiungere che ospita l'evento da tre anni.
Durante L'evento ci sarà la premiazione, seguirà degustazione a banchi di assaggio di molte delle bollicine presenti in guida.




I vini premiati con le 5 Sfere
PIEMONTE
  • Giuseppe Galliano Brut 2009 – Borgo Maragliano
  • Alta Langa Rösa Brut 2008 – Cocchi
  • Alta Langa Cuvée 36 Brut 2009 – Gancia
  • Soldati La Scolca Brut 2006 – La Scolca
  • Soldati La Scolca D’Antan Blanc de blanc Brut 2002 – La Scolca
  • Soldati La Scolca D’Antan Rosé Brut 2002 – La Scolca
  • Caluso Cuvée Tradizione 1968 Brut 2007 – Orsolani
LOMBARDIA
  • Oltrepò Pavese Pinot Nero Ecrù Nature Extra Brut 2008 – Anteo
  • Oltrepò Metodo Classico Pinot Nero 1865 Brut 2006 – Conte Vistarino
  • Oltrepò Pavese Pinot Nero Gran Cuvée Storica Giorgi 1870 Brut 2009 – Giorgi
  • Settimo Cielo Extra Brut 2009 – Perla del Garda
  • Franciacorta Riserva 3V Brut 2006 – Abrami Elisabetta
  • Franciacorta Riserva Bagnadore Decimo Terzo Pas Dosé 2006 – Barone Pizzini
  • Franciacorta Gran Cuvée Satèn 2008 – Bellavista
  • Franciacorta Riserva Vittorio Moretti Extra Brut 2006 – Bellavista
  • Franciacorta Gran Cuvée Rosé Brut 2008 – Bellavista
  • Franciacorta Vintage Collection Dosage Zerò 2008 – Ca’ del Bosco
  • Franciacorta Riserva Annamaria Clementi Brut 2005 – Ca’ del Bosco
  • Franciacorta Riserva Annamaria Clementi Rosé Extra Brut 2005 – Ca’ del Bosco
  • Franciacorta Riserva Plenitude Collezione Esclusiva Giovanni Cavalleri Brut 2005 – Cavalleri
  • Franciacorta Satèn 2009 – Ferghettina
  • Franciacorta Milledì Brut 2009 – Ferghettina
  • Franciacorta Riserva Casa delle Colonne Zero 2006 – Fratelli Berlucchi
  • Franciacorta Riserva Casa delle Colonne Brut 2006 – Fratelli Berlucchi
  • Franciacorta Riserva Palazzo Lana Extreme Extra Brut 2006 – Guido Berlucchi
  • Franciacorta Satèn 2009 – Le Marchesine
  • Franciacorta Blanc de Noir Brut 2009 – Le Marchesine
  • Franciacorta Blanc de Noir Brut – Majolini
  • Franciacorta Blanc de Blanc P.R. Brut – Monte Rossa
  • Franciacorta Satèn Magnificentia 2009 – Uberti
  • Franciacorta Quinque Extra Brut – Uberti
  • Franciacorta Diamant Pas Dosé 2006 – Villa
  • Franciacorta Rosé Brut 2009 – Villa
  • Franciacorta Riserva dei Consoli Brut 2005 – Villa Crespia Muratori
TRENTINO
  • Trento Rosé Brut – Abate Nero
  • Trento Riserva Brut 2008 – Balter
  • Trento Riserva Altemasi Graal Brut 2006 – Cavit
  • Trento Riserva Aquila Reale Brut 2006 – Cesarini Sforza
  • Trento Riserva Lunelli Extra Brut 2006 – Ferrari
  • Trento Riserva Talento Dosaggio Zero 2008 – Letrari
  • Trento Riserva del Fondatore 976 Brut 2003 – Letrari
  • Trento Rosé Brut – Maso Martis
  • Trento Riserva Methius Brut 2007 – Metius (Dorigati)
  • Trento Riserva Maso Nero Brut 2008 – Zeni
ALTO ADIGE
  • Alto Adige Pas Dosé 2009 – Haderburg
  • Alto Adige Riserva Hausmannhof Brut 2004 – Haderburg
VENETO
  • Valdobbiadene Prosecco Superiore Rive di Farra di Soligo Col Credas Brut 2012 – Adami
  • Valdobbiadene Superiore di Cartizze Dry – Adami
  • Valdobbiadene Dirupo Brut 2012 – Andreola
  • Valdobbiadene Cartizze Dry 2012 – Andreola
  • Valdobbiadene Brut 2012 – Bortolin Angelo
  • Valdobbiadene Prosecco Superiore Banda Rossa Extra Dry 2012 – Bortolomiol
  • Valdobbiadene Superiore di Cartizze Dry 2012 – Bortolomiol
  • Valdobbiadene Cartizze Superiore Dry 2012 – Col Vetoraz
  • Valdobbiadene Prosecco Superiore Rive di Farra di Soligo Extra Dry 2012 – La Farra
  • Valdobbiadene Prosecco Superiore Serrai Extra Dry 2012 – La Tordera
  • Valdobbiadene Supréme Dry 2012 – Le Bertole
  • Valdobbiadene Cruner Dry – Le Colture
  • Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut – Nino Franco Spumanti
  • Valdobbiadene Giustino B. Extra Dry 2012 – Ruggeri
  • Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry – Sorelle Bronca
  • Valdobbiadene Superiore di Cartizze Vigna la Rivetta Brut – Villa Sandi
FRIULI VENEZIA GIULIA
  • Brut – Vigneti Pittaro
UMBRIA
  • Riesling Brut 2009 – Grilli
ABRUZZO
  • Brut – Marramiero
  • Rosé Brut – Marramiero
PUGLIA
  • La Dama Forestiera Nature 2008 – D’Araprì
  • Riserva Nobile Brut 2009 – D’Araprì

giovedì 28 novembre 2013

Aglianico Del Vulture Doc 2008 "Il Repertorio" - Cantine del Notaio




Tipo di Vino:                     Rosso
Uve:                                  100% Aglianico del Vulture
Vinificazione:                    raccolta manuale in cassetta nella seconda/terza decade di ottobre quando il 
                                          processo di maturazione è ormai nella fase cruciale.
                                          Macerazione di circa 10 giorni e vinificazione a temperatura controllata in 
                                          acciaio inox e risponde ad un tipo e modello di lavorazione e tipologia di
                                          vino più tradizionale.
Maturazione:                    in grotte naturali di tufo vulcanico, in carati o tonneaux di rovere francese,
                                          per un periodo di almeno 12 mesi. 
Titolo alcol.:                     14 %       
Fascia di prezzo:               € euro
Giudizio Enostoppista:     4 botti

Alla vista un bel colore rosso rubino, vivace ed intenso con qualche riflesso granato, nel bicchiere è abbastanza consistente.
Al naso è abbastanza intenso e di discreta complessità olfattiva, frutta rossa matura come ciliegie e amarene e fiori rossi freschi, una nota di sottobosco che non sovrasta le altre e uno speziato molto fine abbinato ad una leggera nota tostata dovuta all'invecchiamento in barriques.
In bocca è secco, abbastanza morido, caratteristica inusuale per la risaputa tannicità dell'Aglianico e particolarmente del suo clone del Vulture, di certo non nasconde la sua bella freschezza e la sua sapidità generata dai terreni vulcanici in cui vengono coltivate le uve, di trama tannica intensa ma di buona  finezza, i tannini di fatto non guastano mai l'assaggio e si propongono di grande eleganza, da notare il calore generato dall'alcool sul finale di bocca, in generale l'assaggio è equilibrato e di buona persistenza gusto-olfattiva: è un bel vino pronto ma che sicuramente potrà dare ancora soddisfazioni in futuro.

Il sito web dell'azienda vitivinicola: www.cantinedelnotaio.it











venerdì 22 novembre 2013

Appelation Controllè Premier Cru Beaune du Château Rouge 2006 - Domaine Bouchard Père & Fils



Tipo di Vino:                     Rosso
Uve:                                   100%  Pinot Noir             
Titolo alcol.:                     13 %       
Fascia di prezzo:               € euro
Giudizio Enostoppista:     3 botti



 Alla vista un rosso granato non particolarmente carico tendente all'aranciato, abbastanza consistente.
Al naso è di discreta intensità e di sufficiente complessità: fiori appassiti di viola e rosa, frutta in confettura e sottospirito, e note tostate di legno e cuoio.
In bocca è pienamente morbido, secco e genera un discreto ma non eccessivo calore, tannini morbidi e levigati quasi impercettibili, acidità che rinforza la beva, abbastanza persistente, un vino già maturo.


 Il sito web dell'Azienda vitivinicola: http://www.bouchard-pereetfils.com













mercoledì 20 novembre 2013

Morellino di Scansano D.O.C.G. 2011 - Podere 414





Tipo di Vino:                     Rosso
Uve:                                  85% Sangiovese, 5% Ciliegiolo, 4% Alicante ed Alberello, 3% Altri vitigni 
                                          a bacca nera.
Vinificazione:                    Avviene in moderne vasche di cemento  e tinelli troncoconici di legno
                                          di piccole dimensioni con metodologia tradizionale, lieviti autoctoni,                    
                                          prolungati tempi di  macerazione sulle bucce (15-20 giorni) a
                                          temperature di 27-29  Gradi,estrazione dei polifenoli attraverso
                                          frequenti rimontaggi alternati.
Maturazione:                   Tutto il vino viene passato in legno, per i tre quarti affina per 12 
                                          mesi in botti di  piccola dimensione (25 hl), per la rimannenza in 
                                           barriques di secondo e terzo passaggio e tonneaux nuove.
Titolo alcol.:                    14 %       
Fascia di prezzo:              € euro
Giudizio Enostoppista:    4 botti


Note di degustazione: L'azienda vitivinicola Podere 414 possiede 10 ettari di vigneto di proprietà e 5 in conduzione diretta, Simone Cstelli il proprietario vinifica le uve per produrre una sola etichetta, la sua è una scelta oltre che filosofica anche aziendale di massima serietà per concentrare al meglio tutti i suoi sforzi per la realizzazione di un singolo prodotto.
Da notare l'uvaggio con cui è composto e i differenti periodi di maturazione delle uve in particolare su uve precoci come il ciliegiolo viene adottata la tecnica prefermentativa della macerazione carbonica, mentre appassimento su pianta per l'Alicante allevato ad Alberello

Alla vista un bel rosso rubino particolarmente vivace ed intenso, abbastanza consistente dato l'alto contenuto di alcool.
Al naso è abbastanza intenso e di discreta complessità, gli aromi vinosi dati dalla fermentazione carbonica del ciliegiolo e gli aromi di frutta matura dell'Alicante, convergono su note fruttate e piacevoli del Sangiovese: viola e marasca, solo alla fine una leggera nota legnosa data dalla maturazione in botte e in barriques di secondo e terzo passaggio.
In bocca è pieno ed avvolgente, quasi morbido se non fosse per i tannini del Sangiovese comunque levigati dall'uso del legno, acidità da vendere e note sapide date dalla vicinanza del mare, rendono l'assaggio molto affascinante, buon equilibrio tra componenti dure e morbide, buona persistenza gusto-olfattiva: pronto.


Il sito web dell'azienda vitivinicola:http://www.podere414.it











sabato 16 novembre 2013

Le Vignole I.G.T. Lazio 2010 - Colle Picchioni



Tipo di Vino:                     Bianco      
Uve:                                  60 % Malvasia, 20% Trebbiano, 20% Sauvignon Blanc
Vinificazione:                   Pressatura molto soffice dopo una breve permanenza a contatto delle bucce
                                         Fermentazione a temperatura controllata in acciaio inox.
Maturazione:                   Matura per 12 mesi in botti di rovere
Titolo alcol.:                    13,5 %       
Fascia di prezzo:     
         € euro
Giudizio Enostoppista:    5 botti


Alla vista è giallo dorato tendente all'ambrato, il suo colore richiama quello del miele d'acacia molto intenso, è consistente e cristallino.
Al naso è abbastanza intenso, ma di una vasta complessità aromatica di grande finezza ed eleganza, prima di tutto i fiori di acacia e di camomilla, successivamente la frutta secca: nocciole e mandorle, lo speziato con la vaniglia, la cannella e lo zafferano, e infine il tostato che richiama delle note legnose non eccessive e prepoderanti, ciò che però stupisce è la mineralità.
In bocca entra estremamente morbido, solo dopo si distinguono le sensazioni dure, un'ottima sapidità accompagnata da una sufficiente acidità e una sensazione psudocalorica appena accennata rendono l'assaggio pieno, suadente, di grande garbo, ma di altrettanta struttura ed equilibrio.
Il fascino di questo vino è la persistenza in bocca: lunghissima, un vino già maturo che esprime pienamente le sue potenzialità.

Il sito web dell'azienda vitivinicola: www.collepicchioni.it











giovedì 14 novembre 2013

Magliocco "Magno Megonio" Val di Neto-Rosso I.G.T. 2009 - Librandi





Tipo di Vino:                     Rosso           
Uve:                                  100 % Magliocco Canino
Vinificazione:                   Fermentazione in acciaio termocondizionato con macerazione di 15 giorni
Maturazione:                   In legno, per 12 mesi in barriques di Allier e con una permanenza in bottiglia 
                                         di 6 mesi prima della commercializzazione   
Titolo alcol.:                    14 %       
Fascia di prezzo:     
         € euro
Giudizio Enostoppista:    5 botti

Alla vista un bel colore rosso rubino, particolarmente vivace ed intenso.
Al naso è intenso e complesso, note di sottobosco molto forti: lamponi, more, mirtilli, un profondo erbaceo elegante di radice di genziana e tè nero sopraggiunge subito dopo, è la volta ancora dello speziato dai profumi finissimi di ginepro e tabacco, infine una sensazione di terra bagnata e di cuoio viene fuori dal bicchiere espandendosi sempre più.
In bocca è secco, morbido, caratterizzato da una spiccata acidità e una discreta sapidità, tannini evidenti ma eleganti, ben bilanciati con le morbidezze, caldo sul finale di bocca, persistente.
Un vino ancora pronto che può esprimere tutte le sue potenzialità fra qualche anno


 Il sito web dell'azienda: http://www.librandi.it








Henriot e Bouchard Père & Fils...all'Enoteca Pertenopea


Sabato 16 Novembre 2013
Enoteca Partenopea
Viale C. Augusto n. 2  Napoli


Continuano le degustazioni dell'Enoteca partenopea, questa settimana con gli Champagne della maison Henriot e i vini di Bouchard Père & Fils dalle 11,00 ale 13,15 e dalle 17,00 alle 20,00.






La maison Henriot fondata a Reims nel 1808 è oggi una delle poche maison di champagne a essere ancora indipendente e diretta dalla stessa famiglia delle sue origini. Lavorare per il loro prestigio, significa non lasciare niente al caso questa cultura d’eccellenza passa dalla selezione dei migliori crus il lavoro minuzioso sulla purezza dello Chardonnay ed il rispetto del tempo che deve essere lasciato a ciascuna cuvée di realizzarsi. Per meglio apprezzarli i nostri champagne sono proposti solo nei punti vendita più esclusivi, perché il nostro non è uno champagne per tutti ma solo per chi sariconoscere l’eccellenza



Gli champagne in degustazione:
Henriot brut souverain

Henriot brut rosé

Henriot blanc de blancs 








Dal 1731 la Bouchard Père & Fils lavora con passione per esprimere l’autenticità del territorio della Borgogna.
Grazie alla grande esperienza, la maison è riuscita a modernizzare e migliorare i suoi vini, pur rimanendo fedele alle tradizioni, alla natura e alla sua atemporalità e raffinatezza. La purezza nell’interpretazione dei suoli, rigore, estrema cura dei dettagli e la creatività, fanno parte dei valori di casa della famiglia.

I vini in degustazione:


 Pouilly – fuissè 2007

Chablis 2011

Beaune du château Rouge Premier Cru























giovedì 7 novembre 2013

Giovin Re I.G.T. Toscana 2006 - Michele Satta






Tipo di Vino:                     Bianco            
Uve:                                  100 % Viognier          
Vinificazione:                   Dopo breve macerazione a contatto con le bucce il mosto fermenta
                                          in barriques riasciate e sosta fino a maggio prima di essere
                                          imbottigliato senza alcuna chiarifica e filtratura.
Maturazione:                   In bottiglia per 6 mesi      
Titolo alcol.:                    14 %       
Fascia di prezzo:     
         € euro
Giudizio Enostoppista:    4 botti

Note di degustazione: vino bianco ottenuto interamente dall'utilizzo di uve Viognier, coltivate nella zona del Bolgheri Superiore Doc.

Alla vista un giallo dorato zecchino fa bella mostra di sè nel bicchiere, cristallino, consistente.
Al naso è intenso e complesso, si distinguono varie famiglie olfattive prime fra tutte quella floreale di fiori gialli, frutta matura a pasta gialla: albicocca, pesca, agrumi e frutta esotica: ananas. le olfazioni si fanno sempre più complesse quando sopraggiungono i profumi speziati di cannella e zenzero con qualche profumo orientale di incenso, la sua sorprendente mineralità spicca per la sua vivacità.
In bocca sembra velluto, entra morbido, sprigionando tutta la sua potenza alcolica, poi subito si fa sentire l'acidità e un' incredibile sapidità che riequilibra le morbidezze, il sapore è equilibrato, nessuna componente ha il sopravvento, la sua persistenza in bocca è lunghissima: un vino ancora pronto che può regalare in futuro  emozioni ancora più forti.

Il sito web dell'azienda: http://www.michelesatta.com














Bollicine … di Franciacorta Docg


Sabato 9 Novembre 2013
Enoteca Partenopea
Viale C. Augusto n. 2  Napoli





Continuano le degustazioni gratuite dell'enoteca partenopea a Napoli, questa volta con i famosi spumanti Franciacorta dalle 11,00 ale 13,15 e dalle 17,00 alle 20,00.




La Franciacorta è un’oasi verde in terra lombarda, a Sud del lago d’Iseo. Il suo toponimo deriva dalla sua
storia antica: le sue corti, nel Medioevo, erano libere dal dazio, vere e propri francae curtes (monaci
benedettini). Agli abitanti spettava, in cambio, la manutenzione della strada che congiungeva Brescia a Iseo, sul lago omonimo, dove imbarcazioni cariche di mercanzie giungevano dalla Valle Camonica. In Franciacorta, tra i rilievi sinuosi, dai variegati terreni e dal microclima mite e ventilato, maturano i grappoli di Chardonnay e
Pinot nero che oltre cento vignaioli trasformano in un miracolo di spuma, di perlage e di aromi:




I vini in degustazione:

Berlucchi 61 Brut

Berlucchi 61 Satèn

Berlucchi 61 Rosé

Berlucchi Cellarius 2007 Brut

Berlucchi Cellarius 2007 Rosé






sabato 2 novembre 2013

Falerno del Massico Rosso Doc 2009 - Villa Matilde



Tipo di Vino:                    Rosso
Uve:                                  80 % Aglianico e 20 % piedirosso 
Vinificazione:                   Diraspapigiatura seguita da macerazione delle vinacce ad una 
                                          temperatura controllata per circa 20/25 giorni. Durante la 
                                         fermentazione si eseguono quotidianamente numerosi rimontaggi e
                                         "delestages”. Al termine della fermentazione alcolica ha luogo
                                          la fermentazione malolattica.
Maturazione:                  Una parte del vino il 50%, affina in barriques di Allier, nuove per un terzo;
                                         il  restante 50% riposa in tradizionali botti di rovere di slavonia da 10 a 35 Hl,
                                         per un  periodo di 10/12 mesi. Segue un periodo di affinamento in bottiglia. 
Titolo alcol.:                    13,5 %
Fascia di prezzo:             €
euro
Giudizio Enostoppista:    4 Botti


Alla vista un bel rosso rubino tendente al granato, abbastanza consistente nel bicchiere.
Al naso è abbastanza intenso e di buona complessità, si riconosce immediatamente la nota fruttata: frutti in confettura e sottospirito e la nota speziata di pepe nero e cannella, infine quella nota legnosa mai invadente.
In bocca entra intenso, secco, abbastanza morbido e caldo, di buona acidità e sapidità sapientemente equilibrata con le morbidezze, di tannini il vino ne ha da vendere ma l'uso della barrique ha smussato le spigolosità, rendendoli molto più gradevoli, abbastanza persistente: maturo.

Il sito web dell'azienda: http://www.fattoriavillamatilde.it