lunedì 27 ottobre 2014

Storie di Vini e Vigne con il grande Etna da Cap' Alice il 30 Ottobre 2014




Riprende giovedì 30 ottobre il format Storie di Vini e Vigne all’enosteriatipicanapoletana Cap’alice. Nella scorsa e prima edizione, il ciclo di incontri in via Bausan, nel wine bar di Mario Lombardi, ha avuto grande successo per il clima di grande convivialità che ha saputo creare discorrendo comunque con competenza e con interessantissimi personaggi del vino italiano.
Nella serata dedicata alla verticale del’Etna rosso Rovittello, con Antonio Benanti, si è respirata una viva emozione tra gli ospiti che hanno chiesto con insistenza di tornare ad incontrare i vini ed i personaggi etnei.
Così si è scelto di ricominciare con due mini verticali dell’Etna bianco superiore Pietramarina di Benanti e dell’Etna rosso Outis di Ciro Biondi. Due vini cult italiani raccontati dai produttori in persona che sono anche grandi amici nella vita.
Dell’Etna bianco superiore Pietramarina ci saranno le annate 2008, 2005, 1995. Il carricante che dà vita a questo vino proviene dai vecchi alberelli, età media ottant’anni, ad una altitudine di 950 mt. sul livello del mare, in contrada Caselle, nel comune di Milo, sul versante est del vulcano – il più vocato per i bianchi. Outis è prodotto con le tipiche uve dell’Etna rosso, nerello cappuccio e nerello mascalese, provenienti da contrada Ronzini nel comune di Trecastagni, sul versante orientale, a 650 mt. di altitudine. In degustazione le annate 2013, 2012, 2000. Ma anche Etna rosso Cisterna Fuori 2011, dalla vecchia vigna omonima, a forma di anfiteatro, allevata ad alberello tra i 620 e gli 800 metri di altitudine. Ciro Biondi vende i suoi vini quasi esclusivamente all’estero e questa rappresenta una preziosa occasione per degustarli e per conoscere questo produttore tanto coraggioso ed appassionato. La sua è la terza generazione di produttori che con il proprio impegno ha scritto la storia del vino etneo.

La degustazione sarà condotta da Marina Alaimo
www.vinibiondi.it www.vinicolabenanti.it


Menù della serata:

Carpaccio di polpo su insalatina di finocchi e rape

Spaghettoni con alici, uvetta, pinoli e finocchietto selvatico.

Coniglio di fossa degli Astroni

Sweet care

 costo euro 35



E’ indispensabile la prenotazione ai numeri 081 19168992 3355339305
Cap’alice è in via G. Bausan 28/m Napoli
Organizzazione e comunicazione
Marina Alaimo
alaimo.marina@libero.it




mercoledì 22 ottobre 2014

I.G.T. Toscana 2010 "Acantòs" - Azienda Agricola Montebelli


  Ringrazio la gentilissima Azienda Agricola Montebelli per i campioni offerti.


Tipo di Vino:                    Rosso
Uve:                                  80% Sangiovese, 20% Syrah
Vinificazione:                  
Secondo il disciplinare per la produzione biologica
Maturazione:                   In barrique e tonneaux per 18/24 mesi e poi in bottiglia per minimo sei mesi
Titolo alcol.:                     15 %
Fascia di prezzo:               €€ euro
Giudizio Enostoppista:     3 Botti





Note di degustazione: (vedi anche Fabula rosso Passito 2008 - Azienda Agricola Montebelli)

Se non ve ne siete accorti in nome Acantòs è l'anagramma di Toscana, il nome infatti vuole ricordare l'appartenenza di questo vino al suo territorio pur essendo composto per il 20 % di Syrah, le uve provengono dal vigneto del Giannino, nel cuore della Maremma Toscana.






Alla vista si presenta rosso granato con riflessi rubino, consistente.
Al naso sprigiona tutto il suo calore alcolico, con piacevoli ritorni animali probabilmente dai dal Syrah, mentre si aprono orizzonti di amarena e ciliegia, misto a sottobosco e ribes, si può notare ancora qualche nota terrosa, mista a del cioccolato fondente.
In bocca è secco, subito caldo e piacevolmente tannico, la media struttura rende più agevole la beva, di buona persistenza con ritorno delle sensazioni olfattive in bocca.



 Il sito web dell'Azienda Agricola: http://www.montebelli.it







sabato 18 ottobre 2014

Il Festival Franciacorta a Napoli dopo 10 anni di assenza ... ecco i migliori assaggi



Erano ben 10 anni che il Festival Franciacorta mancava da Napoli, e per l'occasione quest'anno è stata scelta la panoramica cornice di Castel dell'Ovo, 26 le aziende aderenti, oltre 50 etichette saranno presenti ai banchi d’assaggio, due seminari presentati dal vice- presidente del Consorzio Franciacorta Silvano Brescianini e Maria Sarnataro, Vice Presidente AIS Campania,  in cui per la cronaca sono stati assaggiati i seguenti spumanti.


 Seminario delle ore 17.00: Il valore del tempo e le grandi Riserve


Lantieri Paratico -Franciacorta Riserva 2008 Pàs Dosè "Origines"

Barone Pizzini - Franciacorta Riserva 2008 Pàs Dosè "Bagnadore"

Ferghettina - Franciacorta Riserva Pàs Dosè 2007

Fratelli Berlucchi - Franciacorta Riserva 2006 Brut "Casa delle Colonne"






  Seminario delle ore 17.00: Franciacorta per tutti i gusti, alla scoperta delle tipologie.


  Da destra a sinistra:

Faccoli - Franciacorta Millesimato 2009 Dosaggio Zero

Villa Franciacorta - Franciacorta millesimato 2010 Brut "Emozione"

Guido Berlucchi - Franciacorta Satèn Cuvèe 61

Corte Laura - Franciacorta Rosè

Mirabella - Franciacorta Riserva 2006 "Dom"



 

Gli altri assaggi


 
Lantieri  de Paratico - Franciacorta Brut 2009 "Arcadia"
Chardonnay 70% e Pinot Nero 30%




  Castello di Gussago La Santissima - Franciacorta Satèn
Chardonnay 100%




 Borgo La Gallinaccia - Franciacorta Satèn 2010
Chardonnay 100%




 Bersi Serlini - Franciacorta Satèn Cahrdonnay 100%
Franciacorta Brut "Anteprima" Chardonnay 80 % e Pinot Bianco 20%




 Cantina Chiara Ziliani - Pàs Dosè 2009
Chardonnay 65 % e Pinot Nero 35%




 Ricci Curbastro - Franciacorta Rosè Brut
Chardonnay 20% e Pinot Nero 80%




Monte Rossa - Cabochon Brut 
Chardonnay 70% e Pinot Nero 30%